Mi sono innamorata, si può dire? Ovvio che si può dire!Ma voi vi starete chiedendo di chi io mi sia innamorata... difficile a dirsi, questo romanzo è un tripudio di eccellenti personaggi, a partire dalla protagonista femminile, per finire con quello che mai mi sarei aspettata diventasse il protagonista maschile.
Ma andiamo per gradi, perché non voglio anticiparvi nulla (questo romanzo va goduto, pagina per pagina) ma mi è davvero difficile non esporre il mio entusiasmo!
Devo ammettere che erano anni che una lettura non mi entusiasmava a tal punto!
Ho finito Helena in un soffio... con una tale facilità, quasi come se bevessi un bicchier d'acqua. In appena due serate ho aperto e richiuso il libro alla sua fine... perfino al lavoro il mio cuore batteva e mi chiedevo "chissà cosa starà succedendo alla mia Helena?!". Già, la MIA Helena perché Helena ti entra dentro, una carezza sotto la pelle e uno schiaffo in pieno volto! Helena è la ragazza perfetta, l'amica che tutte noi vorremmo, la sorella che ci manca, la paladina che ci fa sentire sicuri e protetti nonostante lei sia a sua volta (oltre che impavida e forte) fragile e bisognosa di certezze!
La storia non è affatto scontata, anzi riprende vari spunti dalle varie tradizioni vampiresche ma non solo! Qui troverete vampiri, demoni, patti ancestrali ma anche la vita, nuda e cruda e la sua imprevedibilità! Come per esempio, l'imprevedibilità celata dentro un avvenimento apparentemente stupido e di poco conto: nessuno difatti penserebbe mai che uno scontro, sia fisico che verbale, anche appena accennato, possa ribaltare le sorti della nostra esistenza.
Non dirò altro sulla trama perché come ho detto all'inizio è meglio per voi che scopriate Helena da soli... e credetemi ogni pagina è una sorpresa, intrisa di sentimenti reali e palpabili.
Ho respirato fino all'ultimo tentennamento, fino all'ultima indecisione, ogni attimo di rabbia e angoscia ma anche i brevi momenti di intensa tranquillità e benessere... d'amore.
Helena è un romanzo traboccante d'amore, un inno a questo sentimento. No, non sto parlando solo dell'amore tra un uomo o una donna o comunque tra compagni di vita... ma parlo dell'amore per la famiglia, per gli amici... perfino uno tra i più abbietti personaggi e mosso e succube di questo sentimento tanto da farmi tenerezza e pena nelle battute finali, tanto da farmi dimenticare per un istante i suoi orrendi crimini.
Ornella Calcagnila si è rivelata un'ottima narratrice: non solo per l'avvincente trama che è riuscita a intessere ma anche per la bravura con la quale ha delineato ogni personaggio, anche il più marginale. Grazie a questa bravura mi sono affezionata a ogni figura apparsa nel libro e ho sofferto per ognuno di loro e per il fato che li metteva continuamente in difficoltà.
Dopo tante lodi però è giusto che mi soffermi su alcune cose che secondo me stonano e parlo di poche cose sulle quali si può tranquillamente soprassedere. Parlo dell'inizio del romanzo, un po' caotico e disordinato nella narrazione... si comprende una certa confusione da parte dell'autrice, probabilmente giustificabile con l'ansia da stesura iniziale (una cosa che prende spesso anche me), ma vi assicuro che passate quelle prime pagine (una decina appena se non mi sbaglio) la vicenda decolla con una tale naturalezza da essere disarmante... non ti vorresti più staccare dalla lettura.
In secondo luogo avrei preferito un linguaggio più ricercato, meno semplice, anche se questo non è un vero e proprio difetto, anzi! Qua e la ci sono alcuni errori di distrazione e, di tanto in tanto, si precipita ancora nella confusione a mio avviso, ma si tratta di poche frasi che non disturbano.
In definitiva... Helena... un sogno!
Spero vivamente che Ornella riprenda a scrivere e ci delizi ancora con la sua cavalcante fantasia perché è entrata a piè pari nella ristretta rosa delle/i mie/miei autrici/autori preferite/i. Sapere che ho già finito il suo romanzo mi riempie di rammarico.. mi sento orfana dei sentimenti veri che mi ha trasmesso, orfana dei suoi personaggi (soprattutto di Brian e Jason... si, mi sono innamorata di loro) orfana delle atmosfere e di tutto ciò che concerne il romanzo.
Sono assetata... mi manca l'acqua... mi manca tremendamente Helena..! Se un libro ti fa quest'effetto vale di certo la pena di leggerlo.
Quindi... non fatevi scappare questo piccolo gioiello, un sogno a occhi aperti, credetemi!
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