Di Elena Serboli RECENSORE TOP 500
Io ho letto Helena,romanzo del quale non solo mi sono innamorata, ma che mi è entrato sotto pelle procurandomi sensazioni ed emozioni fortissime unitamente ad un coinvolgimento totale.
Emozioni e coinvolgimento che si sono subito e prepotentemente ripresentate leggendo Black, spin off in cui sebbene volutamente si parta dagli albori della storia di Helena e si gettino le basi per quello che sarà poi il futuro dei protagonisti Maschili, ho ritrovato subito quell'alone di forza, di mistero, quello incedere prepotente e potente che contraddistingue lo stile dell'Autrice tanto coinvolgente quanto incalzante .
Si scopre in più un lato umano dei personaggi, Black li espone alle loro vulnerabilità rendendoli, se possibile, ancora più interessanti e reali ,gli stessi che in Helena ritroveremo consci , maturi e assolutamente dediti al loro dovere.
Black è una fantastica finestra aperta su un passato nebuloso per chi avesse già letto Helena, e per chi invece approderà per la prima volta nel mondo di THE HUNTER , non solo conoscerà le indiscutibili capacità narrative di Ornella Calcagnile, ma rimarrà dall'incipit che Black abilmente ci pone creando enfasi, curiosità, accompagnando il lettore all'inizio di un un cammino entusiasmante, che sfocerà in una lotta continua e senza tregua tra bene e male.
5.0 su 5 stelle Fantastico! 13 maggio 2014
Di Ben
Che dire se non che questo racconto mi ha completamente conquistata?
Come per Helena, questo breve capitolo della saga è pregno di emozioni forti e di situazioni adrenaliniche degne del migliore dei film horror!
In Black - The Hunter il protagonista è Sam Black e, in minima parte, anche i suoi fratelli (oltre che Liz, ovviamente xD). Scopriamo un Sam completamente diverso da quello che abbiamo conosciuto in Helena... un Sam chiuso e cupo ma capace di illuminare una stanza col suo solo sorriso o di accendere il fuoco della passione con un breve bacio, o instillare paura con un semplice sguardo.
Devo dire la verità, questa differenza mi ha piacevolmente colpita... è coraggioso da parte dell'autrice voler sottolineare il turbamento di uno dei suoi protagonisti anziché descriverlo semplicemente come già appariva nel romanzo.
Sam è un personaggio intricato e affascinante, così come Liz che ho amato sin dalle prime battute. Ognuno di loro ha un carattere ben inquadrato ed è difficile dimenticarli una volta che li hai conosciuti. Ornella Calcagnile è stata così brava a delinearne il profilo psicologico che a ogni riga assorbita, mi sembrava di veder scorrere la loro vita davanti agli occhi, come in un film.
La storia, nonostante il formato racconto potesse comportare dei problemi, è ben strutturata. I momenti di quiete, romanticismo e normalità, assieme a quelli di tensione, rabbia e disperazione, sono dosati in maniera impeccabile. Questa è una delle cose che apprezzo di più di Ornella, il suo saper raccontare, con semplici parole riuscire a sfiorarti il cuore. Ogni sentimento e sensazione che riporta sono veri, vivi e tangibili. Niente giri di parole, niente discorsi arzigogolati, Ornella ti fa notare ciò che è ovvio ma che nessuno nota, la verità nuda e cruda e nella sua semplicità v'è una poesia unica e indescrivibile.
Oltre allo stile narrativo e ai personaggi, un'atra cosa che spicca all'occhio (in ogni suo romanzo) è l'originalità nonostante i cliché affrontati. Mi spiego meglio: al giorno d'oggi tutti scrivono di vampiri, chi più, chi meno. V'è sempre una certa somiglianza tra i vari romanzi e raramente si trova qualcosa di delizioso e nuovo... o... invece che nuovo, di vecchio. Voglio dire, le storie di oggi si focalizzano su questi rapporti impossibili tra vampiri e umani, amori trascendentali che gabbano perfino la morte, ma non c'è nient'altro. In Helena invece ritroviamo il gusto dell'antico, antico inteso come vecchio, alla stregua dei primi film o libri sul genere dove intrepidi cacciatori o sciagurati passanti si improvvisano a salvatori del mondo ed è proprio qui che sta la novità, nel ritorno alle origini. Finalmente abbiamo un prodotto dove il vampiro è quello che è, né più né meno. Il vampiro è inteso come blasfemia, come creatura da cacciare e da cui guardarsi perché pericolosa e potente! Questo secondo me è un grande raggiungimento!
Che altro dire?
Narrazione impeccabile, personaggi ottimamente interiorizzati, ambientazioni da oscar e storia accattivante, piena di colpi di scena... non resta che leggerlo e lasciarsi affascinare da Ornella e il suo mondo!
5.0 su 5 stelle Coinvolgente, scorrevole davvero sorprendente 18 maggio 2014
Di Sara
Black The Hunter è un racconto tratto da uno dei miei romanzi preferiti: HELENA.
La mia avventura con HELENA risale ad un paio di mesi fa, quando in un blog lessi casualmente di questo romanzo e decisi di provarlo.
L'altra sera, mi accorgo che l'autrice aveva pubblicato un racconto su Sam e l'ho preso subito!
Consiglio questo racconto a tutti!
E' davvero bellissimo!
5.0 su 5 stelle Molto bello! 14 maggio 2014
Di Donnie
Finito di leggere da poco..
Non voglio spoilerare, (per chi non avesse ancora letto il libro) però devo dire che la trama narrativa è davvero notevole.
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