Estratto - Pag 69 Helena di Ornella Calcagnile

“Per decidere se comprare un libro, aprilo a pagina 69” (McLuhan)

«Non pensavamo di trovare anime vive in questo covo di vampiri, davamo per scontato che lo foste anche voi, avremmo dovuto capirlo che siete umani, siete piuttosto coloriti e sudati, ora che vi guardo meglio… a parte te, piccola», precisò il tale che teneva il pezzo di legno aguzzo in mano come un giocattolo.

I due giovani ignoti si presentarono, i loro nomi erano Dean e Jason. Jason era quello dal colorito sano e il paletto facile. Aveva i capelli corti biondo scuro, leggermente verso l’alto, occhi verdi e labbra carnose a forma di cuore; devo dire molto carino. Fisicamente era ben messo, alto, muscoloso e tonico, scolpito nei punti giusti senza eccessi, un corpo degno di nota. Era il tipico ragazzo che a trovare una donna ci metteva il tempo di uno schiocco di dita. Dean era di carnagione chiara, quasi tra il bianco e il cianotico, aveva i capelli leggermente più lunghi e folti, castani, con un piccolo ciuffo che gli cadeva sul viso. Anche lui aveva gli occhi verdi, ma sembravano più spenti e malinconici. Era alto, longilineo, più magro che muscoloso, ma aveva dimostrato una forza eccezionale. Intuii fossero fratelli e Dean era sicuramente il minore, perché pendeva dalle labbra di Jason.

«Che ne dite se andiamo in un posto più sicuro a parlare?» Propose Brian.

«Certo, possiamo spostarci sulla spiaggia», ribatté Jason.

Andammo via, ormai quel posto non era più sicuro e, dopo avergli dato fuoco, ci dirigemmo verso la costa, ognuno con la propria auto. Le strade erano deserte, le luci accese si contavano sulle dita di una mano. Il silenzio ci avvolgeva, si sentiva solo il rumore della vettura in movimento. Mentre la nostra macchina era poco curata, completamente graffiata e rumorosa, i due tipi strani viaggiavano in un’enorme jeep scura e ben tenuta, che sembrava sparire sulla strada, mimetizzandosi nell’oscurità. Arrivammo nella zona dei lidi e ci dirigemmo sulla spiaggia. Brian accese un fuoco e ci mettemmo lì seduti come a un campeggio. Era una bella serata, magari da passare con gli amici organizzando una festa al mare… Una delle tante cose che non avevo mai fatto.